about > Portfolio > EC KITCHEN

EC KITCHEN

EC KITCHEN

nome progetto

EC KITCHEN

categoria progetto

HOUSE

luogo

CAROVIGNO (BR)

completamento

APRILE 2020

CREDITS

progetto architettonico

ARCH. ALESSIO ZANZARELLA

direttore lavori

ARCH. ALESSIO ZANZARELLA

foto

LA GALERIE - studio fotografico

rivestimenti

LAMINAM

fornitura rivestimenti

OLIVIERI CERAMICHE (Avetrana)

trasformazione rivestimenti

OLMOLAB (Avetrana)

falegnameria

O.KEY (Avetrana)

posa in opera 

O.KEY (Avetrana)

EC KITCHEN è uno spazio cucina realizzato a Carovigno (BR) presso l'abitazione di una persona con disabilità. Il concept assume la sua configurazione definitiva grazie alla collaborazione instaurata con il committente, il quale mi ha indicato, con molta meticolosità, dimensioni, quote ed esigenze funzionali, senza tralasciare le note estetiche, realizzando preliminarmente un modello in polistirolo con le misure effettive, come si può osservare dalle immagini di seguito.        

L'intera cucina, per volere del proprietario, è stata interamente costruita in gres porcellanato slim grande formato, materiale che può essere perfettamente integrato nello spazio architettonico, come se si trattasse di una vera e propria "cucina in muratura".

Il gres, oltre che costituire un materiale adatto alla pavimentazione, può anche essere "sotto-strutturato", assumendo la solidità di un top da cucina; entro certi limiti, può essere fissato su superfici di ottimo legno stabilizzato, per poter anche ottenere il rivestimento di mobili e complementi d'arredo. Grazie alle performance di questo straordinario materiale e grazie alla scrupolosità del team di Olivieri Ceramiche (o.key - chiavi in mano), ho potuto delineare il progetto in modo che i dimensionamenti voluti dal cliente fossero rigorosamente rispettati al decimo di millimetro.

Per comprendere a fondo tutti gli aspetti funzionali e dimensionali, non avendo mai trattato precedentemente il design di una cucina per persona con disabilità, ho cercato di stabilire una "connessione empatica" con il proprietario di casa, modellando per lui (digitalmente in 3D) tutti gli elementi strutturali e compositivi ideati "su misura", quotandoli e modificandoli più volte fino ad ottenere l'approvazione totale: un processo "empatico" che si attua normalmente con ogni tipologia di committente; ma, in questa circostanza, ancora più accurato, perché anche un minimo errore di valutazione, avrebbe comportato inesorabilmente l'inutilizzabilità della cucina.

Mai come in questo caso, ho avuto la percezione che la cucina è una "macchina per cucinare”, dove ogni elemento è nella sua precisa collocazione per rispondere a reali esigenze ergonomiche e funzionali dettate da chi la dovrà utilizzare.

Da questa esperienza non solo emerge la conferma che "armonia delle funzioni" coincide spesso con "armonia formale/estetica", ma traspare anche un certo pathos, perché fare architettura può anche significare dare valore alla vita, in generale.

Di seguito le immagini delle varie fasi di realizzazione sia in laboratorio che in cantiere.

portfolio in evidenza

portfolio